Lavorare in una Multinazionale: Com’è e 5 Consigli Pratici

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L’Italia è sempre stato un Paese dove lo zoccolo duro del PIL era, ed è composto da piccole e medie imprese a conduzione familiare. La forza lavoro è sempre stata abituata ad impiegarsi in una di queste o ad aprirne una ed impiegarsi direttamente, e nella migliore delle ipotesi a crescere e diventarne imprenditore.

Circa vent’anni fa, tuttavia, il sogno nel cassetto di molti giovani laureati era lavorare per una multinazionale, tanti lavoratori ad alto potenziale e manager, trovavano nelle grandi realtà molte possibilità di carriera, cultura internazionale e possibilità di viaggiare e crescere professionalmente.

Da circa quindici anni, poi, è nata l’alternativa delle start-up, ma nel complesso le aziende internazionali (o transnazionali) al di là delle critiche alle parti disfunzionali del capitalismo, possono essere ancora scelte vincenti in quanto portano numerosi benefici, soprattutto nel primo ciclo di vita di una carriera.

A causa del grande numero di persone che desiderano andare in questa direzione, essere assunti per la posizione desiderata non è sempre l’obiettivo più facile da raggiungere.

Questo è il motivo per cui in questo articolo, vorrei condividere alcuni passi sul come essere assunti e lavorare in una multinazionale con alcuni suggerimenti da mettere subito in pratica.

Prima di cominciare, però, lascia che mi presenti: sono Davide Etzi e sono uno Psicologo ed un Economista comportamentale e lavoro con Persone, Gruppi e Organizzazioni nelle evoluzioni e nei processi di cambiamento, con particolare focus sullo sviluppo di competenze e potenziale.

Cosa vuol dire Lavorare in una Multinazionale

Una multinazionale è semplicemente che un’azienda svolge le sue operazioni in più di un Paese e possiede uffici o sedi in diverse Nazioni.

Differenze tra lavorare in una PMI, Lavoro Autonomo e in una Multinazionale

PMI, Start-up o Multinazionale?

In Italia le piccole e medie imprese (PMI), in base ad un sondaggio Istat, rappresentano il 99,9% del tessuto imprenditoriale contro l’0,1% delle grandi aziende e delle multinazionali con più di 250 dipendenti.

Nel mercato del lavoro italiano, quindi, le PMI ricoprono da sempre un ruolo importante per l’economia del nostro Paese.

Uno dei primissimi vantaggi del lavorare all’interno di una piccola o media impresa, è che i tuoi successi e i tuoi meriti sono più visibili in quanto il numero di persone e di manager è limitato. Inoltre, hai la possibilità ed avere visibilità dei cicli di funzionamento dei processi aziendali. Questo può costituire un grosso vantaggio in termini di esperienza ed expertise, ma anche una minore specializzazione e minore consapevolezza organizzativa legata alle strutture complesse.

Come lavoratore autonomo puoi gestire completamente in autonomia il tuo carico di lavoro e dettare i ritmi della tua attività lavorativa. Questo è sicuramente un aspetto positivo. D’altra parte ci sono una serie di impegni ed incombenze difficili da sostenere per la maggior parte delle persone. In sintesi, per sviluppare la libera professione è necessario avere un determinato profilo di personalità, approfondirò questo aspetto in un altro articolo.

Vorrei concentrarmi qui sulle peculiarità del lavorare in una multinazionale che non possono essere raggiunte né ricoprendo una posizione lavorativa presso una PMI né lavorando come lavoratore autonomo.

Uno fra tutti è l’ambiente internazionale che permette di sperimentare diverse culture e praticare costantemente una lingua straniera, per esempio.

Pro e Contro di Lavorare in una Multinazionale

Pro e contro del lavorare in una multinazionale

Lavorare per un’azienda internazionale ti dà l’opportunità di crescere e di avere accesso a posizioni lavorative che potrebbero non esistere in una PMI.

La consapevolezza organizzativa e la gestione della complessità socio-organizzativa sono competenze che non si possono sviluppare in nessun altro ambiente professionale.

Queste opportunità possono variare dall’assistenza per le esigenze di traduzione durante una teleconferenza presso l’ufficio della sede principale al recarsi in un ufficio fuori dal Paese fino all’assistenza per qualsiasi necessità aziendale, al comprendere i delicati equilibri delle relazioni tra persone e dipartimenti, non ultime le differenze culturali.

Lavorando per un’azienda internazionale, si potrebbe avere l’opportunità di viaggiare in qualsiasi parte del Mondo. Ciò non significa necessariamente che dovrai trasferirti in un nuovo Paese. Invece, potresti viaggiare per lavoro presso gli uffici internazionali e nazionali della tua compagnia.

Infine, lavorare per un’azienda internazionale ti offre l’opportunità di interagire con altre culture e sperimentare la diversità sul posto di lavoro. Potresti, ad esempio, confrontarti con diversi stili lavorativi che potrebbero addirittura ispirarti e far evolvere la visione con cui ti approcci al lavoro ogni giorno.

Sebbene ci siano molti vantaggi nel lavorare per un’azienda internazionale, ci sono anche alcuni aspetti negativi. Ad esempio, uno svantaggio che molte persone non considerano sono i fusi orari.

Lavorando in Italia o, al massimo con altri Paesi europei, solitamente comporta una differenza oraria di solo una o due ore. Un’azienda internazionale, però, ha spesso rapporti con Paesi situati anche dall’altro lato del Mondo. Si pensi, ad esempio, agli Stati Uniti d’America o all’Asia.

Ciò significa che potresti dover preparare le tue mansioni lavorative per la giornata in modo tempestivo per i tuoi colleghi fuori dal Paese in cui operi. Inoltre, potresti dover essere disponibile per chiamate in conferenza e riunioni di lavoro anche in orari notturni.

Sebbene la diversità sul posto di lavoro possa essere un vantaggio, può, in alcuni casi, essere un ostacolo a causa degli stili di lavoro molto diversi.

Ad esempio, potrebbero sorgere conflitti di lavoro basati sul modo in cui l’ufficio in Australia gestisce un determinato progetto rispetto a come un ufficio a Parigi gestisce lo stesso compito. Questo è qualcosa che a volte può essere impegnativo, ma non dovrebbe essere un problema quando si considera un’opportunità di lavoro con un’azienda internazionale.

Come trovare lavoro in una multinazionale: 5 consigli pratici

Trovare lavoro in una multinazionale

Dopo aver analizzato cosa significa lavorare in una multinazionale e quali sono i principali pro e contro, vediamo alcuni consigli pratici per migliorare le probabilità di essere assunto per una posizione all’interno di una di queste grandi compagnie.

1 – Cura la presentazione della tua candidatura

Un modo per differenziarsi da tutte le altre migliaia di candidati quando si cerca un lavoro in aziende internazionali è scrivere un curriculum eccezionale e una lettera di presentazione.

Questi dovranno essere unici e redatti appositamente per ogni posizione a cui desideri candidarti.

Repetita juvant, si dice, ogni CV deve essere redatto in base alla posizione specifica per la quale stai presentando la tua candidatura.

Ecco alcuni punti da tenere a mente da inserire all’interno del tup curriculum:

  • Aggiungi una breve descrizione (2-3 frasi) della tua carriera e di ciò che stai cercando, oltre a quello che ti appassiona.
  • Includi solo le esperienze più rilevanti per il ruolo per cui ti stai candidando.
  • Assicurati di aggiungere le competenze richieste dall’offerta.
  • Non dimenticare di inserire le tue informazioni di contatto e il link del tuo profilo LinkedIn.

Molto importante: assicurati di aggiungere parole chiave in tutto il tuo curriculum. In questo caso, le parole chiave sono parole specifiche relative alla posizione lavorativa che vuoi andare a ricoprire. Si trovano solitamente indicate nel titolo dell’offerta e nella descrizione dell’annuncio di lavoro.

L’utilizzo di queste parole chiave aumenterà la tua visibilità, soprattutto per le aziende che utilizzano programmi software digitali basati su algoritmi per scansionare e selezionare i CV.

Ora, quando si parla di lettera di presentazione, devi tenere bene a mente che è la tua occasione per presentarti in modo meno strutturato (come, invece, avviene con il tuo curriculum). Puoi essere più creativo/a e mostrare la tua personalità. Anche se è vero che molte aziende non le leggono nemmeno più, alcune ancora le richiedono ed includerla assieme al tuo curriculum potrebbe fare la differenza nell’essere selezionato o meno per sostenere un colloquio.

Alcuni elementi fondamentali che la tua lettera di presentazione dovrebbe includere sono:

  • Informazioni uniche su di te che non hai incluso all’interno del CV.
  • Il titolo della posizione per cui ti stai candidando e il nome dell’azienda.
  • Mostra perché desideri lavorare per quella azienda e come ti relazioni con la loro missione aziendale.
  • Spiega come le tue capacità e la tua esperienza si adattano al ruolo e permetteranno di portare un vantaggio a livello aziendale.

2 – Studia la mission e i valori aziendali

È importante conoscere a fondo il luogo in cui si desidera lavorare, ma non solo ciò che tutti conoscono di quell’azienda. Cercare di approfondire la metodologia utilizzata, i suoi obiettivi differenziali e altre informazioni importanti che possono dimostrare che ti sei adeguatamente preparato per quell’intervista e che condividi appieno i loro valori aziendali.

Nella lettera di presentazione e durante il colloquio, assicurati di menzionare come la mission aziendale sia ben allineata con i tuoi obiettivi personali e di carriera. Inoltre, menziona come la tua professionalità sarebbe in grado di portare l’azienda più vicina al raggiungimento della mission prefissata.

Conoscere a fondo la mission, la vision e i valori dell’azienda in cui ti stai candidando, ti aiuta a capire se quell’azienda “farà per Te”

3 – Cura la tua immagine professionale su LinkedIn (e sugli altri social)

I social media oggi rappresentano una parte molto importante della nostra presenza sociale ed è importante curarli in modo che possano esprimere al meglio la nostra professionalità, i nostri interessi e le nostre competenze.

In ambito lavorativo, la piattaforma social più importante è Linkedin che viene utilizzato da molte aziende e talent scout per individuare nuovi talenti da portare in azienda. Abbi cura di ottimizzare il tuo profilo inserendo le tue esperienze, i tuoi titoli di studio e gli obiettivi di carriera.

Spesso molte società, dopo aver selezionato il tuo curriculum tra le varie candidature ricevute, effettuano una ricerca sui social per ottenere più informazioni riguardo il candidato e comprendere se possa realmente essere adatto per la posizione lavorativa in quel momento aperta.

Cura la tua immagine sui social network, non parlo della foto, non solo per lo meno, ma dei contenuti che pubblichi, dei commenti che condividi, degli interventi nei gruppi. Aumenta la tua presenza.

4 – Lavora sul tuo Inglese

Le multinazionali sono presenti in tutto il Mondo, e anche se la tua posizione iniziale per cui desideri candidarti non richiede la conoscenza di un’altra lingua, è molto importante avere già quell’esperienza nel caso tu voglia crescere all’interno dell’azienda.

Nelle aziende multinazionali la lingua più importante è l’inglese e, molti studi, hanno dimostrato che il non conoscere questa lingua universale porta le probabilità di essere selezionati per un colloquio al di sotto del 50%.

Uno dei primi passi da compiere per lavorare in una multinazionale, quindi, è quello di migliorare il proprio livello di inglese in modo da raggiungere un grado di apprendimento che ti permetta di parlare fluentemente, scrivere e comprendere i testi professionali.

A questo scopo, ci sono diversi corsi che ti permettono di approfondire la conoscenza della lingua comodamente da casa e con i tuoi tempi conciliando studio e lavoro.

5 – Impara a gestire le pressioni

Spesso all’interno di una multinazionale, le richieste lavorative sono frenetiche e necessitano di soluzioni o riscontri in tempi decisamente rapidi. Per questo è bene imparare a gestire le pressioni e a lavorare in ambienti molto stressanti.

Cura il tuo ambiente di lavoro e prediligi l’organizzazione in modo da portare a termine nell’arco della giornata lavorativa tutti i compiti che ti sono stati assegnati.

Oltre a questo, è importante condurre uno stile di vita sano praticando attività fisica per rilasciare lo stress accumulato nel corso delle ore di lavoro e assicurarsi di dormire il numero adeguato di ore durante la notte.

Cerca, però, di non cadere nella trappola del perfezionismo: spesso si tende a voler apparire perfetti, dimostrando ai colleghi ed ai manager che si possiedono delle qualità davvero eccezionali ed utili all’azienda. Tuttavia ciò alla lunga potrebbe ritorcersi a tuo svantaggio: tieni bene a mente che sbagliare è umano e, in molte situazioni, ciò è la fonte primaria e più efficace di insegnamento.

Trovare lavoro in una multinazionale con l’aiuto di un Professionista

L’aiuto di un Professionista può essere molto importante per incrementare le tue possibilità di trovare lavoro in una multinazionale.

Le figure più indicate per questo tipo di attività sono gli Psicologi del lavoro, gli Executive Coach ed i Consulenti di Carriera

Il supporto professionale che chiameremo genericamente “coaching” è probabilmente una delle pratiche più personalizzate per lo sviluppo del talento, in quanto implica una relazione stretta e confidenziale tra il Professionista e la persona che richiede il supporto.

Il processo di coaching non dovrà aiutarti a trovare un nuovo lavoro, nel senso che non svolge le mansioni di un recruiter, un head hunter o di un’agenzia per il lavoro.

Il coaching aiuta a comprendere le tue attuali competenze, vedere come vengono percepite dagli altri e a concentrarti sull’identificazione e sul chiarimento degli obiettivi attuali, nonché sulle azioni appropriate da intraprendere per raggiungerli, potenziando alcuni aspetti cognitivi ed emotivi.

Se desideri approfondire questi temi, scopri i miei percorsi di supporto e sostegno alla gestione della tua evoluzione professionale e richiedi una prima consulenza cliccando proprio qui.

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Dott. Davide Etzi

Psicologo, Psicoeconomista, Executive Coach e Terapeuta  [www.davideetzi.it]

Consulente in management e sviluppo delle Persone nelle Organizzazioni [www.humanev.com]

Milano, Piazza Belgioioso 2

Roma, Via Anastasio II, 80

Online: Google Meet Permament Room

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