Cambiare Lavoro a 35 Anni: Come Fare e 5 Consigli

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Cambiare lavoro a 35 anni anni fa poteva sembrare un passo azzardato.

Incredibile come oggi sia diventata normale prassi. Siamo passati da una situazione dove i selezionatori del personale non vedevano di buon occhio i cambi di azienda, allo scenario in cui la stanzialità in una posizione professionale va indagata e approfondita.

Cambiare lavoro non vuol dire semplicemente cambiare azienda, datore di lavoro e/o settore. Spesso significa vivere dei drastici cambiamenti di vita a qui non siamo psicologicamente preparati, che possono produrre fonti di stress si una scala che va da un leggero disagio risolvibile in poco tempo, fino ad un disturbo post traumatico da stress (PTSD), dove invece si rende necessario un intervento di supporto professionale.

Anche il semplice affrontare questo grande cambiamento richiede la capacità di rimanere molto concentrati nell’obiettivo da raggiungere, diventa, a tal proposito, sempre più importante cercare l’aiuto di uno psicologo del lavoro o un consulente di carriera, o leggere alcune guide sull’avanzamento di carriera, in quanto si tratta di una meta a cui non è semplice arrivare in totale autonomia.

Transizione di carriera: momento complesso

Il cambiamento è, senza dubbio, un’esperienza di complessa, specialmente quando si decide di cambiare carriera all’età di 35 anni o più. Questo articolo ti fornirà alcuni consigli su come affrontare al meglio questa evoluzione sia professionale che personale.

Ti fornirò dei consigli su come individuare se è il momento giusto per cambiare lavoro e su quali sono i primi passi da intraprendere per iniziare la ricerca effettiva.

Prima di cominciare, pero, lascia che mi presenti: sono Davide Etzi e sono uno Psicologo ed un Economista comportamentale; mi occupo di executive coaching, ovvero lavoro con Persone, Gruppi e Organizzazioni nelle evoluzioni e nei processi di cambiamento, con particolare focus sullo sviluppo di competenze e potenziale.

Come capire quando cambiare lavoro: è giunto il momento?

Quand’è il momento giusto per cambiare lavoro?

Secondo un rapporto di Indeed, il 79% dei lavoratori sceglie di iniziare una nuova carriera per migliorare la propria situazione finanziaria. Nel mondo del lavoro sono disponibili una vasta gamma di opzioni di carriera a tua disposizione. Vale la pena, quindi, considerare di trovare quella giusta per te in grado di renderti più felice e che ti aiuti a raggiungere il perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata.

Alcune persone iniziano un nuovo lavoro a 35 anni non perché lo desiderino, ma perché circostanze al di fuori del loro controllo le costringono a farlo. 

Ad esempio, la pandemia di COVID-19 ha indotto molte persone a riesaminare i propri obiettivi di carriera per renderli più in linea con le loro passioni, aspettative ed esigenze familiari.

Se il tuo ruolo attuale è stato influenzato dai recenti cambiamenti, questo potrebbe essere il momento perfetto per intraprendere un percorso professionale diverso.

È probabile che mentre stai leggendo questo articolo, senti che la tua attuale traiettoria di carriera potrebbe non essere quella giusta per te.

Potresti prendere in considerazione una cambiamento più o meno immediato se noti alcuni dei segnali elencati di seguito:

  • Sei insoddisfatto /a del tuo attuale lavoro;
  • I guadagni della tua carriera attuale non sono più in grado di sostenerti;
  • Non hai un equilibrio lavoro e vita privata;
  • Hai dei dubbi sul tuo futuro se pensi che rimarrai nella stessa posizione lavorativa ancora per molti anni;
  • Non senti più come se stessi avendo un impatto nella tua azienda e tantomeno fuori;
  • Non vedi alcuna possibilità di avanzamento di carriera con il tuo datore di lavoro attuale.

Tieni bene a mente che il lavoro della tua vita si trova sempre nell’intersezione tra le tue passioni, le tue competenze e ciò che il mercato richiede.

È possibile cambiare lavoro a 35 anni?

É possibile cambiare lavoro a 35 / 45 anni?

La maggior parte delle persone trascorre un terzo o più della proprio vita al lavoro.

Una volta constatato questo ruolo rilevante della posizione lavorativa all’interno della propria vita, è bene ricordare che non è mai troppo tardi per ricominciare da capo.

È sempre possibile trovare un nuovo lavoro in grado di renderti felice e soddisfatto/a del contributo che sei in grado di dare all’azienda e al contesto sociale dove vivi e lavori.

Se hai costruito una carriera all’interno di un determinato settore da un po’ di anni, potresti avere dubbi sull’iniziare una nuova carriera a 35 anni o più. Questo è lecito, ma voglio sfatare alcuni miti comuni:

  • Dovrai tornare a scuola e prendere una nuova laurea, che richiederà almeno 3 anni e molti soldi.” I programmi certificati (conseguibii anche online) oggi rendono più conveniente, più semplice e più rapido acquisire nuove competenze. Puoi impiegare molto meno tempo e spendere meno denaro, studiando per le esatte competenze di cui hai bisogno rispetto al ritorno sui banchi di scuola per conseguire una nuova laurea o un master. Certo, si rende necessario fare un esame accurato di ciò che ti muove verso una nuova posizione e delle competenze necessarie per poter ricoprire un determinato ruolo.

  • La tua mancanza di esperienza ti impedirà di essere assunto/a.” Le tue qualità uniche – e il fatto che hai avuto il coraggio di perseguire i tuoi sogni di carriera – possono essere attraenti per un nuovo datore di lavoro. Usa le tue capacità di networking per raccogliere referenze sulle tue qualità e competenze. Puoi attingere alla tua associazione di ex alumni della scuola o alla tua rete professionale e di conoscenze, anche con LinkedIn, ad esempio, per ampliare le tue connessioni.

  • Sarai in grado di ottenere solo una posizione di livello base.” Se hai già esperienza, è necessario comprendere quali sono le competenze per entrare in un nuovo settore, la tua esperienza precedente potrebbe essere comunque molto preziosa per condurti verso un nuovo ruolo rilevante per te. Se la tua precedente esperienza può aiutare il tuo datore di lavoro a raggiungere obiettivi e a risolvere dei problemi, ciò non verrà assolutamente sottovalutato.

Hai solo una vita da vivere, ed è tua. Hai il potere di prendere il controllo e perseguire i tuoi obiettivi. Ci sono innumerevoli storie di successo di professionisti che cambiano carriera in età adulta avanzata, ed anche oltre. Concentrati sulla tua passione e mettila in relazione con le competenze, sia quelle che possiedi che quelle da costruire e consolidare, non ci sono limiti a dove passione e determinazione possono portarti.

É importante fare ciò che ami di più anche dal punto di vista professionale. Questo non ti esimerà dalla fatica e dall’impegno per costruire una carriera ed una vita soddisfacente, anzi, proprio perchè per ottenere risultati importanti, l’impegno e la disciplina sono condizioni indispensabili, tanto vale impiegarli per qualcosa che ami e che ti gratifica.

Scegliere una nuova carriera con l’aiuto di un Professionista

Cambiare lavoro con l’aiuto di un Professionista

Spesso la strada del cambiamento di carriera a 35 anni ed oltre non è semplice e si ha bisogno di una guida che ti possa assistere lungo il percorso.

Con uno Psicologo del lavoro adeguatamente formato in coaching e consulenza di carriera, puoi ricevere il supporto e la direzione giusta per trovare ciò che sarà il prossimo passo da affrontare al fine di raggiungere il tuo obiettivo di carriera. Oltre a questo, ti assicurerà di rimanere costantemente concentrato/a e responsabile per arrivare più velocemente alla tua meta.

Il Coaching è un servizio di supporto in grado di aiutare persone con alto potenziale, giovani e meno giovani, manager, dirigenti e imprenditori a realizzare le loro aspirazioni di carriera.

Ti permette di:

  • Vedere la tua ricerca di lavoro sotto un’altra prospettiva;
  • Determinare il modo migliore per gestire le numerose attività importanti durante il processo di ricerca del lavoro;
  • Eseguire al meglio i passaggi necessari;
  • Mantenere un atteggiamento equilibrato e armonico durante tutta la fase della tua transizione di carriera, fornendo un feedback reale sui tuoi metodi, comportamento e stato emotivo.

Consigli per cambiare lavoro a 35 anni

Consigli per cambiare lavoro o fare transizioni di carriera

Nonostante un cambiamento di carriera a 35 anni o più possa sembrare sfidante, può anche essere esaltante se l’evoluzione della tua posizione lavorativa è davvero ciò che desideri realizzare.

È fondamentale pianificare come affrontare questo percorso e le seguenti strategie dovrebbero aiutarti a massimizzare le tue possibilità di successo.

1 – Rinnova il tuo CV e la tua presenza digitale

Cambiare lavoro: rinnova il tuo CV on line e la tua presenza digitale (personal branding)

Uno dei primi passi da effettuare per un cambio di carriera a 35 anni (ma valido per qualsiasi età), è quello di tenere sempre ben aggiornato il curriculum per integrare le ultime posizioni lavorative ricoperte e le competenze acquisite, renderlo ancora più accattivante graficamente, ed approfondire l’eye tracking della lettura dei CV in modo da renderlo semplice e piacevole al cervello di chi legge.

Molte società di recruiting utilizzano dei sistemi di tracciamento dei candidati per sfoltire la grande mole di CV che ricevono, si chiamano ATS (application tracking systems)

Per poter superare questa selezione, è bene inserire all’interno del curriculum parole chiave inerenti al ruolo che si vuole ricoprire, oltre che le abilità richieste per una determinata posizione.

Dove possibile, aggiorna le competenze dalla descrizione del lavoro e fai in modo che il titolo del tuo CV rifletta la nuova posizione.

Per aumentare ulteriormente le possibilità di distinguerti dagli altri candidati in cerca di lavoro, potresti anche valutare una la lettera di presentazione da allegare al tuo resoconto lavorativo che sicuramente desterà l’interesse dei recruiter.

Nella tua lettera di presentazione, puoi spiegare come la tua vecchia carriera ti ha preparato per un nuovo ruolo, evidenziare le capacità che vuoi trasferire alla nuova posizione e comunicare il valore unico che puoi apportare all’azienda.

Con l’avanzare dell’importanza della tecnologia, al giorno d’oggi, è bene curare anche il proprio profilo su Linkedin, il social network professionale che permette di far incontrare chi cerca lavoro con le aziende che stanno ricercando personale.

Inserisci all’interno del tuo profilo, tutto ciò che hai riportato sul tuo curriculum. All’interno di questo social, inoltre, sono molto importanti le competenze. Aggiungi quelle che più si adattano alla tua persona e chiedi ad amici, parenti, ex colleghi di confermarle in modo da avere una referenza.

Stabilire, inoltre, una connessione personale con un responsabile delle assunzioni può essere di grande valore anche quando non stai attivamente cercando di cambiare carriera. Diventa attivo su LinkedIn: ristabilisci i rapporti con vecchi amici e colleghi e contatta coloro che potrebbero essere in grado di aiutarti nella transizione della tua carriera lavorativa.

2 – Non trascurare le tue soft skill

Fai un assessment delle tue soft skill, potenzia quelle dove sei più forte e sviluppa quelle da migliorare

Dal momento che stai cambiando carriera a 35 anni (e non a 20 anni), probabilmente avrai già accumulato una serie di abilità trasferibili che i nuovi datori di lavoro troveranno preziose. Sii orgoglioso del tuo background e dimostra la tua volontà di imparare ciò che ancora non conosci.

Preoccupati meno del fatto che non hai mai lavorato all’interno del settore per cui ti stai proponendo oppure che non hai molta esperienza nel ruolo che vuoi andare a ricoprire e concentrati maggiormente su come i tuoi anni di background lavorativo ti hanno preparato a comprendere e rispondere alle esigenze del datore di lavoro, qualunque esse siano, ogni volta che se ne presenta la necessità.

La maturità può anche tradursi in sicurezza ed esperienza e questo può sicuramente giocare a tuo vantaggio in sede di colloquio con il responsabile delle assunzioni.

Sicuramente durante il tuo percorso lavorativo precedente, avrai acquisito numerose soft skill, come la gestione dello stress, la pianificazione delle attività, il problem solving o la gestione del tempo, ma soprattutto la comunicazione assertiva, competenze che saranno fondamentali per una nuova posizione.

Il personale delle risorse umane vedrà sicuramente di buon occhio una persona che già ha affinato e messo in atto queste competenze collaterali rispetto a un altro candidato che è entrato da poco nel mondo del lavoro.

Un altro vantaggio dell’essere già pienamente attivo nel mondo del lavoro è che probabilmente hai già costruito una rete di conoscenze consistente. Usa queste connessioni a tuo vantaggio quando cerchi opportunità di carriera nella tua nuova area di interesse.

3 – Trova un punto di riferimento per il tuo cambiamento di vita e investi sulle relazioni

Networking e mentoring: formula vincente per cambiare lavoro e fare una transizione di carriera

All’interno di questo importante percorso di cambiamento lavorativo, è importante individuare una persona o un punto di riferimento a cui ispirarsi per la propria carriera e che ti possa indurre ogni giorno a continuare a effettuare azioni per raggiungere il tuo obiettivo finale.

Questa persona può essere un collega più anziano o un mentore in grado di introdurti in nuovi giri professionali, oppure può essere una figura di spicco del settore a cui ispirarsi per la nuova posizione che si vuole ricoprire. Potrebbe essere, infine, un punto di riferimento interno, ovvero un obiettivo per cui già sai di voler fare di tutto per raggiungerlo.

Le relazioni sono un tassello fondamentale e talmente importante da necessitare di una trattazione separata ed autonoma. Nel frattempo ti consiglio due letture di Dale Carnegie: “Come trattare gli altri e farseli amici” e “Come fare carriera“.


4 – Impara a gestire la tua emotività

Gestire l’emotività e gestione dello stress al lavoro

Cambiare lavoro a 35 anni è come cambiare vita in quanto comporta tutta una serie di adattamenti e di modifiche delle proprie routine quotidiane che possono inevitabilmente portare a stress e altri stati d’animo come ansia, tristezza, incertezza, paura, insicurezza, etc.

È bene imparare a gestire queste situazioni per evitare che ti facciano fermare, bloccare o rallentare il tuo percorso di crescita lavorativa e personale.

Essere stabili in questo cambiamento ti consente di arrivare raggiungimento dei tuoi obiettivi e in modo sano e con equilibrio.

Gestire le emozioni non vuol dire bloccarle o reprimerle, al contrario, è importantissimo esprimerle nel modo più funzionale e nel rispetto del messaggio intrinseci che solitamente contengono.


5 – Impegnati per metterti in gioco e attenzione agli autosabotaggi

L’altro nemico spesso situato dietro l’angolo durante una fase di cambiamento così radicale della propria vita si chiama “autosabotaggio”.

L’autosabotaggio è un meccanismo non consapevole della mente che ti porta a creare ostacoli nel cammino verso i tuoi obiettivi.

Per riuscire a contrastarlo e impedire che possa far venire meno i tuoi buoni propositi, è utile conoscere davvero bene se stessi, per capire come evitarlo e come creare le condizioni ideali per rendere al meglio in questo periodo di transizione.


Perché un Professionista può aiutarti a cambiare vita e lavoro a 35 anni

Affrontare in completa autonomia tutte le fasi del cambiamento di vita e lavoro a 35 anni non è affatto semplice.

È importante, quindi, affidarsi ad un professionista che sia in grado di comprendere il tuo potenziale e orientarsi al meglio verso la strada migliore da percorrere.

Uno Psicologo del lavoro specializzato in Coaching e consulenza di carriera ti può aiutare a individuare e raggiungere i tuoi obiettivi di sviluppo, a migliorare l’autoconsapevolezza, a sviluppare il tuo potenziale, il tutto con lo scopo di farti aumentare la tua posizione aziendale ed affermarti con successo in un nuovo ruolo lavorativo.

Ho già affiancato personalmente e con l’aiuto di un team di colleghi, oltre 300 persone aiutandole pienamente nella realizzazione di sé stesse e nell’espressione totale delle loro capacità all’interno del mondo professionale e relazionale. 

Ho seguito giovani ad alto potenziale, professionisti,  manager e dirigenti nel loro percorso di per conseguire livelli di responsabilità più elevati che potessero rispondere appieno alle loro abilità e renderli pienamente soddisfatti della posizione ricoperta.

Li ho aiutati ad allineare il ruolo all’identità professionale e sociale, offrendo la panoramica delle competenze sui cui concentrarsi per fare il salto evolutivo necessario.

Se desideri approfondire questi temi, scopri i miei percorsi di supporto e sostegno alla gestione della tua evoluzione professionale e richiedi una prima consulenza cliccando proprio qui.

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Dott. Davide Etzi

Psicologo, Psicoeconomista, Executive Coach e Terapeuta  [www.davideetzi.it]

Consulente in management e sviluppo delle Persone nelle Organizzazioni [www.humanev.com]

Milano, Piazza Belgioioso 2

Roma, Via Anastasio II, 80

Online: Google Meet Permament Room

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