Zero visione ed enormi problemi di ego: la difficoltà delle organizzazioni.

La base solida della competenza

Ciascuno di noi è il risultato di come percepiamo noi stessi e il mondo,

ma anche di come siamo percepiti dagli altri.

É come se ci trovassimo in un grandissimo campo di energia dove tutti ci influenziamo reciprocamente.

Spesso va a finire che le nostre realtà perdano effettivamente molto di oggettivo per rivelarsi soprattutto di natura soggettiva e proiettiva.

Se siamo in contatto da un po’ probabilmente sei tra chi crede che l’impegno, la disciplina, il talento, la creatività e le buone intenzioni, possano essere delle leve importanti da muovere per portare a compimento i tuoi obiettivi di autorealizzazione vita – lavoro.

Fai bene crederlo, non c’è base più solida della tua competenza.

Le competenze tradizionali non bastano più

Sebbene io creda fermamente che queste qualità siano necessarie per costruire pezzi concreti di auto realizzazione, l’esperienza diretta e indiretta mi conferma e mi dimostra sempre di più ed in modo inequivocabile che impegno, talento e competenza, non siano oggi più sufficienti.

Noto che, nelle organizzazioni, ad esempio, più si cresce più si tende a convergere verso la media e il distinguersi, l’essere talentuosi, impegnarsi sinceramente con una missione, può portare ad entrare in conflitto col sistema dei valori, con le gerarchie e con gli altri.

Di solito, arriva un punto in cui ti devi adeguare. O sei fuori, o se non sei fuori muori dentro.

Noto altrettanto che proprio alle persone più competenti e talentuose, manca spesso una competenza che non si apprende a scuola, ovvero: la gestione della propria mappa sociale e la familiarità con la sagacia politica e la conoscenza delle dinamiche del potere e del suo funzionamento psicologico.

Comprendere il funzionamento psico-sociale del potere anche nei tuoi personalissimi eco-sistemi è il tassello mancante, necessario ed imprescindibile, per la tua autorealizzazione.

Più talento, più problemi.

Non è azzardato dire che più hai talento e più hai intenzione di usare quel talento, più potresti avere problemi.

Quindi fai attenzione:

più hai talento più dovrai combattere la nuova epidemia dell’ego ipertrofico e la totale mancanza di visione.

Più hai talento, più avrai una nuova competenza da sviluppare:

la gestione dell’ego tuo e di altri, la protezione continua dei tuoi confini e l’arginazione dell’abuso dell’altrui potere.

Tienime conto. E non cedere.

Se avverti il bisogno di supporto professionale per temi che riguardano la tua autorealizzazione per un vita allineata ai tuoi valori, bisogni e desideri, prendi nota delle informazioni alla fine dell’articolo dove sono riportati i miei contatti.

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Dott. Davide Etzi