Nonostante Great Resignation, Yolo Economy, e Nomadismo Digitale, avrai probabilmente considerato l’ipotesi di intraprendere una carriera manageriale in azienda.
Non è un’idea da scartare.
Focalizzarti sulla crescita manageriale potrebbe rientrare tra i tuoi obiettivi professionali.
Ci sono alcune cose che prima devi sapere.
Ad esempio che oggi il concetto di managerialità sta cambiando profondamente.
Da gestore di risorse ed “economo”, il nuovo manager dovrà presto attuare una trasformazione radicale verso un modello manageriale dove ci si mette al servizio delle Persone, della loro produttività e del loro benessere, riuscendo a coniugare i risultati aziendali richiesti dal top management, con un focus sul business e sugli obiettivi, e uno altrettanto importante su Persone, equilibrio e benessere.
I nuovi manager
Il bisogno di avere nuovi manager arriva dall’amara consapevolezza che avere una posizione apicale di leadership non significa essere un buon leader.
I migliori nuovi manager saranno in grado di motivare le Persone e migliorare le prestazioni complessive di un’organizzazione, far ottenere risultati e creare ecosistemi a cui le persone desiderano appartenere.
Un manager è responsabile della supervisione di un particolare progetto, team o dipartimento all’interno di un’azienda e spesso funge da collegamento tra le Persone e la dirigenza.
Poiché i manager in genere svolgono sia funzioni di supervisione che di leadership, ricoprire questo ruolo richiede la giusta pianificazione e preparazione e un set di competenze che si acquisiscono con un serio allenamento.
All’interno di questo articolo vedremo più nel dettaglio qual è il ruolo del manager, i suoi ruoli e responsabilità principali e, infine, ti darò 5 consigli pratici per avviare la tua carriera manageriale.
Prima di cominciare, però, lascia che mi presenti: sono Davide Etzi e sono uno psicologo manageriale e del lavoro ed un economista comportamentale, e mi occupo di executive coaching, ovvero lavoro con Persone, Gruppi e Organizzazioni nelle evoluzioni e nei processi di cambiamento.
Chi è e cosa fa un manager?
Un manager è un professionista che assume un ruolo di leadership all’interno di un’organizzazione, gestisce un team di Persone e deve gestire numerose risorse.
Spesso, i manager sono responsabili della gestione di un dipartimento specifico della loro azienda o di una business unit e sono responsabili di centri di costo e di profitto designati dal top management.
Esistono molti tipi di manager, ma di solito i loro compiti principali comprendono la revisioni delle prestazioni e la presa di decisioni e sono soprattutto responsabili dei risultati che la loro funzione o business unit porta all’intera organizzazione.
I manager, inoltre, sono spesso la linea di comunicazione tra le Persone di un’azienda e i suoi dirigenti di alto livello, spesso chiamato Top Executive o Leadership Team.
Le principali mansioni di un manager
Le responsabilità quotidiane di un manager possono variare a seconda del settore in cui lavorano. Tuttavia, alcune responsabilità comuni di questa figura professionale in diversi settori possono includere:
Guidare una squadra o un team
Una delle responsabilità chiave di un manager è guidare la propria squadra di professionisti fornendo le indicazioni al team e rispondendo alle loro richieste, o facendo delle richieste. Da qui si evince l’importanza fondamentale della competenza negoziale.
Inoltre, delega compiti a dipendenti specifici e assicura che i progetti rimangano in linea con le tempistiche prestabilite.
I veri e bravi manager si impegnano a svolgere il ruolo di leader equo per aiutare ad aumentare la produttività ed il benessere dei loro team.
Formare le sue Persone
I manager sono spesso responsabili della formazione delle proprie Persone, per svolgere le proprie mansioni lavorative e apprendere nuove competenze. Potrebbero anche offrire loro opportunità di sviluppo professionale. Spesso, i manager, infatti, fungono anche da mentori e coach e insegnano abilità che altri membri del team possono utilizzare per avanzare nella loro carriera.
Prendere decisioni
Un altro dovere di un manager è prendere decisioni per il proprio dipartimento.
A volte, i manager si trovano di fronte a decisioni difficili, quindi è importante che possiedano una competenza forte di “decision making” ovvero la capacità di guidare un processo decisionale che porti ad un risultato.
Tale abilità può aiutarli a prendere le migliori decisioni possibili per il successo dei loro dipartimenti e delle loro Persone.
Gestire i conflitti
I manager affrontano anche i conflitti quando necessario, compresi i diverbi tra i membri del loro team. Ciò significa che di solito devono esercitare la capacità di risoluzione dei conflitti e mediare i contrasti sul posto di lavoro.
Gestire il budget del proprio dipartimento
I manager a volte si assumono la responsabilità del budget del proprio dipartimento e utilizzano strumenti finanziari e contabili. Possono incontrarsi con altri professionisti per creare budget. Possono anche determinare la quantità di finanziamento di cui il proprio dipartimento ha bisogno per operare nel modo migliore.
Condurre revisioni delle prestazioni
Un’altra importante responsabilità dei manager è condurre le revisioni delle prestazioni per i propri dipendenti che, di solito, vengono effettuate su base periodica.
Nelle revisioni delle prestazioni, i manager forniscono feedback e suggerimenti alle loro Persone, su come possono migliorare. Potrebbero anche aiutare i membri del loro team a fissare obiettivi o monitorare i loro progressi nel raggiungimento di tali traguardi.
Ormai comunemente chiamata “Performance Review”, è quello strumento di gestione dei processi organizzativi che dovrebbe motivare le Persone a fare meglio, preservando il loro livello di produttività e risultati, ed il loro benessere.
Assumere nuovi dipendenti
I manager lavorano, infine, con il dipartimento delle risorse umane della loro azienda per assumere nuovi dipendenti. Possono identificare candidati ad una determinata posizione, condurre colloqui ed estendere offerte di lavoro alla propria cerchia di conoscenze.
In genere, un buon manager dovrebbe acquisire e sviluppare la competenza necessaria per capire se un candidato sia adatto al suo team, poiché conosce in modo approfondito le capacità e le qualità di cui le persone hanno bisogno per eccellere nelle attività richieste.
Le doti caratteriali e soft skills di un buon manager
Per essere un manager di successo, potresti considerare di sviluppare le seguenti abilità:
Avere Leadership / Essere un* leader
La leadership è un’abilità fondamentale per i manager, poiché una delle loro principali responsabilità lavorative è guidare il proprio team. I manager spesso danno l’esempio, incoraggiando i propri dipendenti a rispecchiare le proprie azioni e l’etica del lavoro. I manager leader sono colore che creano una visione e guidano un gruppo di Persone e risorse verso un obiettivo condiviso
Avere Ambizione
L’ambizione è il motivo trainante che spinge ad andare oltre ciò che è considerato possibile. L’ambizione alimenta la creatività, il design thinking e lo spirito imprenditoriale ed è quindi una potente qualità di leadership.
I leader ambiziosi sono focalizzati sulle prestazioni perché vogliono continuamente raggiungere livelli più alti per sé stessi e le loro aziende.
L’ambizione, come tante altre qualità, è sfaccettata: può essere di natura positiva e negativa.
Se spinta troppo oltre, l’ambizione può diventare un problema invece che un vantaggio.
Di conseguenza, può portare a un eccessivo workaholism, stress, problemi di salute e un ambiente di lavoro tossico a causa di intolleranza, micromanagement, e controllo eccessivo.
Avere la capacità di delega
I manager di successo sviluppano le capacità del team e rafforzano le prestazioni assegnando i compiti in modo appropriato. Usa questi suggerimenti per delegare i task e le responsabilità in modo efficace:
- Determina quali compiti devi completare e quali possono essere delegati ad altri;
- Si informa sui punti di forza dei membri del tuo team e delega i compiti di conseguenza.
- Stabilisce obiettivi e scadenze corrispondenti per garantire che i dipendenti eseguano i lavori assegnati.
Avere Creatività / Essere Creativi
La creatività è una delle qualità più importanti di un moderno leader aziendale.
La creatività stessa è l’abbandono di strutture rigide, una caratteristica molto desiderabile che gli individui in posizioni di leadership devono possedere in un contesto aziendale.
I leader creativi e innovativi hanno la capacità di guardare le cose in modi nuovi e di risolvere i problemi vedendo cose che gli altri non sono in grado di vedere.
Inoltre, creano un ambiente che consente agli altri di mostrare la propria creatività.
Promuovendo una cultura di innovazione e ambizione, i team sono meglio attrezzati per risolvere i problemi e rimangono dediti alla loro missione.
Avere Determinazione / Essere Determinati
Essere determinati significa prendere una decisione o avere un obiettivo fermo e non vacillare nel perseguimento di raggiungerlo. Un atleta, ad esempio, potrebbe porsi l’obiettivo di terminare una maratona.
La sua determinazione gli dà la motivazione per svegliarsi presto per allenarsi, andare avanti durante la gara e continuare a correre anche nel momento in cui desidera solo fermarsi.
Nel mondo del lavoro, la determinazione si manifesta in un modo diverso rispetto a quello dell’atleta, ma è altrettanto importante. Ti fornisce un valido aiuto nel raggiungere gli obiettivi e far progredire la tua carriera.
Come diventare Manager: da dove iniziare?
Quelle che seguono sono abilità richiesto solitamente ad un buon manager, questo non prescinde dall’essere prima un* brav* “Professional”, ovvero possedere ed esercitare con impegno e soddisfazione tutte le competenze tecniche e trasversali per svolgere il ruolo ricoperto in un’organizzazione, a qualsiasi livello.
Una skill fondamentale che copre trasversalmente i ruoli manageriali, quelli di coordinamento e quelli operativi è la Comunicazione Assertiva, suggerisco a chiunque di iniziare un lavoro su di sé e sul proprio comportamento assertivo, per dare avvio ad un processo evolutivo di crescita e consapevolezza.
Ora, dopo aver analizzato quali sono i compiti e responsabilità di un manager, ti fornisco 5 consigli utili per ricoprire al meglio un incarico manageriale.
Vediamo cosa è necessario imparare:
1 – Imparare a gestire un team
È una buona idea organizzare riunioni regolari con il tuo team nel momento in cui vieni nominato come manager di un nuovo gruppo di lavoro.
Per gestire al meglio un team e bene conoscerlo ed, in particolare, avere bene a mente:
- Chi sono: chiedi loro chi sono come persona al di fuori del lavoro piuttosto che cosa fanno. Questo può creare una connessione e potresti imparare a interagire al meglio con loro.
- Cosa fanno: capisci quali sono i loro ruoli e le loro responsabilità in modo da poterli confrontare con la tua prospettiva. Allineare le proprie aspettative può essere l’inizio di un forte rapporto professionale.
- Come lo fanno: impara come fanno il loro lavoro senza dare immediatamente un tuo giudizio. Potresti fornire suggerimenti dopo aver lavorato con loro per un po’, ma all’inizio familiarizza semplicemente con il loro comportamento.
- Di cosa hanno bisogno: valuta come puoi contribuire al meglio al loro successo. Chiedere ai tuoi nuovi membri del team come puoi sostenerli come loro manager può aiutare a creare fiducia tra di voi.
2 – Imparare a gestire lo stress
I leader in qualsiasi luogo di lavoro sono gravati da enormi responsabilità di guidare i loro team verso il raggiungimento del successo professionale. Devono anche prendersi cura del benessere dei membri del proprio team, pur mantenendo le proprie capacità professionali.
Questi pesanti carichi di lavoro possono esercitare pressione sul benessere mentale di un manager. Tuttavia, questi leader devono far fronte alle pressioni in modo efficiente e ridurre al minimo i danni causati dallo stress alla loro salute fisica e mentale.
Approfondisci al meglio le tecniche di gestione dello stress e mettile in pratica.
I vantaggi della gestione dello stress per i leader in tutte le aree della vita lavorativa includono:
- Migliore motivazione per i team – quando i leader imparano a gestire lo stress in modo efficace, si trovano più capaci di ispirare i membri del loro gruppo di lavoro a raggiungere il loro potenziale e a produrre un risultato migliore.
- Aumento della produttività sul lavoro – La produttività in una squadra senza stress sarà sicuramente migliore rispetto ad un ambiente altamente caotico.
- Migliore rapporto con il team – I leader senza stress si trovano più capaci di gestire l’integrazione tra lavoro e vita privata, il che migliora le condizioni della loro vita personale e professionale. La natura equilibrata e amichevole, anche se non eccessivamente familiare, di un leader incoraggia i propri subordinati a fare altrettanto.
- Capacità di risolvere tutti i problemi – Un buon leader con una mente libera dallo stress può facilmente individuare eventuali segnali di problemi nella sua squadra e risolverli in modo rapido ed efficace non appena si presentano.
- Dimensioni della squadra costanti – Quando il leader guida la sua squadra in modo positivo, è meno probabile che i membri del team vogliano lasciare il gruppo di lavoro. Al contrario, i membri del team scontenti e insoddisfatti possono perdere la necessaria concentrazione poiché sono costantemente alla ricerca di migliori opzioni d’impiego e quindi lasciano il team alla prima possibilità disponibile.
- Migliori capacità di parlare e scrivere – Un leader senza stress comunica in modo più libero ed efficace con i membri del suo team e i suoi superiori, migliorando così l’intero ambiente di lavoro. Il leader è anche in grado di fare osservazioni per le valutazioni delle prestazioni in modo più oggettivo e rapido.
3 – Imparare a gestire il tempo e le risorse
Un’efficace gestione del tempo aumenta la tua concentrazione e migliora la tua produttività. Una maggiore concentrazione ti consente, poi, di catturare maggiori opportunità.
Ti consente anche di dedicare più tempo ai progetti, agli obiettivi e alle persone che contano.
La gestione del tempo è importante per aiutarti a trovare le giuste priorità e a bilanciare correttamente la vita privata con il carico di lavoro dovuto alla tua posizione manageriale. Ti consiglio di approfondire le migliori tecniche di Time Management, Problem Solving e Project Management.
4 – Continuare a formarsi
La formazione continua è importante in ogni ambito aziendale, compresa anche la figura del manager.
Grazie allo studio, puoi acquisire le competenze necessarie per innovare l’azienda, aumentare la produttività del team e i profitti.
5 – Creare e curare le relazioni e il network professionale (fare networking)
Il modo migliore per aprirsi alle opportunità di sviluppo di carriera è attraverso il networking professionale. Ti aiuta a incontrare Persone interessanti, andare avanti in un mercato del lavoro competitivo e ottenere un migliore accesso alle risorse di carriera.
Il networking professionale offre molti vantaggi, soprattutto se vuoi costruire la tua evoluzione nel mondo del lavoro.
Sai che in Italia solo il 20% delle offerte di lavoro è pubblicata tramite annunci e l’80% della reale offerta è “sommersa” e viene attivata solo tramite networking.
Creare e curare le relazioni a vari livelli sarà un pilastro fondamentale del tuo percorso di carriera. Competenza, Relazioni, Equilibrio psico-fisico.
Quando parli di carriera con le persone nella tua rete, fai sapere loro che stai cercando un nuovo ruolo che ti permetta di avere maggiori responsabilità, sii autentico/a.
Assicurati di menzionare le tue competenze ed esperienze e di essere esplicito/a su quanto sei aperto/a a nuove opportunità. Mantieni alta la fiducia e l’affidabilità.
Esercitati nella narrazione efficace delle tue competenze e soprattutto nel mettere in campo le capacità che da esse ti derivano.
Infine, se desideri davvero avviare la tua carriera manageriale ti potrebbe essere di grande aiuto la consulenza di un Professionista che sarà in grado di accompagnarti nell’analisi delle tue competenze attuali e in quelle necessarie da sviluppare per conseguire i tuoi obiettivi.
Se pensi che questo tipo risultato professionale possa fare al caso tuo, scopri i miei percorsi di supporto e sostegno alla gestione della tua evoluzione professionale e richiedi una prima consulenza cliccando proprio qui.
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Dott. Davide Etzi
Psicologo, Psicoeconomista, Executive Coach e Terapeuta [www.davideetzi.it]
Consulente in management e sviluppo delle Persone nelle Organizzazioni [www.humanev.com]
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